UGANDA
Informazioni pratiche
Dove soggiornare
L'Uganda offre un'ampia varietà di scelta, dagli alberghi di lusso della capitale e gli esclusivi lodge dei parchi nazionali ai più spartani bungalow e campeggi, per chi vuole stare veramente a contatto con la natura.
Shopping
Interessanti sono tutti i manufatti di uso quotidiano ricavati dal banano e da altre piante: stuoie, cestini etc. Non mancano occasioni per trovare oggetti di artigianato locale e dei paesi confinanti.
Come raggiungere l'Uganda
L'Europa è ben collegata all'Uganda, infatti volano su Entebbe, l'aeroporto internazionale ugandese, varie compagnie aeree: SN Brussels airlines, British Airways, KLM, Ethiopian Airlines, Emirates, Gulf Air, Egypt Air. Il volo dura circa 9 ore dall'Italia. L'aeroporto internazionale di Entebbe è situato sulle sponde del lago Vittoria a circa 35 km da Kampala.
Documenti e visti
Per visitare l'Uganda è necessario il passaporto valido almeno 6 mesi e con 2 pagine bianche ed è richiesto il visto, che si ottiene direttamente all'aeroporto di Entebbe ad un costo compreso tra US$100 e US$200 (a seconda del tipo di visto) o presso l'ambasciata ugandese in Italia a Roma sita in Via Lungotevere dei Melini 44, scala Valadier, Int. B (Tel. 06-3225220 - 06-3207232). Dal 1° luglio 2016 è entrata entrerà in vigore una nuova procedura telematica per la richiesta del visto di ingresso nel Paese, che deve essere richiesto on line collegandosi al sito www.visas.immigration.go.ug. Dopo aver inserito i dati e allegato i documenti necessari, il richiedente riceverà entro dieci giorni una ricevuta con codice a barre da presentare al varco di frontiera ugandese dove, a seguito del pagamento della tassa consolare e dell’acquisizione dei dati biometrici, otterrà il visto. Il nuovo regime è per il momento in vigore solo presso l’Aeroporto Internazionale di Entebbe, e verrà applicato con gradualità a tutte le altre stazioni di frontiera (soprattutto terrestri). Durante questo periodo di transizione sarà ancora consentito espletare tutta la procedura all’arrivo in aeroporto come in precedenza. Si suggerisce tuttavia di effettuare se possibile la richiesta on line, anche per garantirsi una gestione più spedita delle procedure di visto all’arrivo in aeroporto.
Vaccinazioni
La vaccinazione contro la febbre gialla rappresenta un requisito di accesso all’interno del Paese per tutti i viaggiatori di età superiore ai 9 mesi di vita. Tale vaccinazione deve essere effettuata almeno 10 giorni prima dell'ingresso nel Paese e ha durata permanente, non necessitando di ulteriori richiami. Si suggerisce, previo parere medico, la profilassi antimalarica, la vaccinazione antimeningococcica, epatite A e B. Si raccomanda vivamente di stipulare, prima di intraprendere il viaggio, una assicurazione sanitaria che preveda oltre alla copertura delle spese mediche, anche l’eventuale rimpatrio aereo sanitario d’emergenza o il trasferimento in altro Paese del malato. Si raccomanda, inoltre, di bere acqua e bibite in bottiglia, senza l’aggiunta di ghiaccio; bollire e filtrare l’acqua corrente in quanto non potabile; evitare cibi crudi (insalate, frutta fresca, ecc.). Le verdure vanno lavate e sterilizzate con prodotti quali amuchina e steridrolo; evitare di bagnarsi nel lago Victoria, soprattutto sottoriva, a causa della bilarzia. Per ulteriori informazioni al riguardo si consulti la guida predisposta dal Ministero della Salute e il sito internet dell’Ambasciata Italiana, alla voce “Malattie presenti in Uganda”: www.ambkampala.esteri.it.
Valuta, banche, carte di credito
La moneta locale è lo scellino ugandese (UGX). Il cambio attuale è di circa 4001 scellini per 1 Euro. Gli Euro in contanti e i traveller's cheque (ad un cambio inferiore) si possono facilmente cambiare nei numerosi uffici di cambio o in una delle banche internazionali presenti nel paese: Barclays, Standard Chartered, Stanbic, Cairo Bank, Citybank etc. Con le carte di credito è possibile ritirare contanti ma spesso non è possibile pagare per acquisti nei negozi.
Abbigliamento
Per visitare l'Uganda si consiglia di portare un bagaglio leggero e comodo. In quasi tutto il paese è sufficiente un abbigliamento estivo con un capo più pesante da utilizzare in alcune sere più fresche. Per chi ha intenzione di scalare il Rwenzori o il Monte Elgon è indispensabile l'abbigliamento d'alta montagna. Da non dimenticare un protettivo per il sole e un repellente per gli insetti. Per la notte sarebbe utile una zanzariera.
Gastronomia
La cucina ugandese non è molto varia. La base dell'alimentazione è costituita da matoke (banane verdi da consumarsi cotte in vari modi) e riso al sud, mentre nel nord è molto consumato il posho, una polenta bianca e dura di mais, spesso accompagnata da salse di legumi per ammorbidirla. Con l'arrivo di indiani e asiatici si stanno diffondendo piatti come chapatti, spesse piadine di mais, e samoosa, triangolini di pasta ripieni di carne, vegetali o legumi. Solitamente nei menu dei lodge e dei grandi ristoranti si può scegliere invece tra carne (manzo o montone), pesce di lago, pollo, riso, verdure varie. Ovviamente non manca frutta tropicale come ananas, banane, mango, frutti della passione, angurie, papaya, arance etc. L'acqua in bottiglia si trova dovunque insieme a bibite gassate, localmente chiamate "soda". Le birre prodotte nel paese, (Bell, Nile Special e altre) sono diffuse sul territorio anche se non sempre servite fredde.
Trasporti locali
Gli ugandesi si spostano in genere con minibus collettivi (chiamati taxi) che circolano frequentemente. Le tariffe sono fisse e le partenze avvengono quando il veicolo è al completo. Le città principali sono collegate giornalmente da autobus e i minibus dell'EMS Post partono da Kampala e raggiungono i centri maggiori diverse volte la settimana. Il costo è inferiore e i mezzi sono più sicuri e veloci degli autobus. A Kampala circolano anche dei mototaxi, chiamati boda-boda (in quanto in origine trasportavano persone tra i posti di frontiera, chiamati, appunto, boda). I principali centri abitati del sud sono collegati da una eccellente rete stradale, ma alcuni percorsi richiedono un fuoristrada. In Uganda esiste una rete ferroviaria, ma serve soltanto per il trasporto merci. Chi intende noleggiare un'auto deve essere in possesso della patente internazionale e tenere presente che in Uganda la guida è a sinistra, non esistono segnali stradali e il carburante e il noleggio dell'auto sono spaventosamente cari.
Telefono e internet
La copertura della telefonia mobile in Uganda è quasi totale. Attualmente operano 3 compagnie: MTN, la più diffusa, Celtel e Uganda Telecom. E' possibile comunicare con l'Italia con le sim-card di queste compagnie, facilmente acquistabili ovunque, anche all'interno dell'aeroporto appena giunti in Uganda. Gli internet point sono molto diffusi nella capitale ma poco nel resto del paese.
Guide e cartografia
Esiste una buona guida in Italiano intitolata: "Uganda. Un paradiso all'equatore" di Massimiliano Dorigo ed edita da Polaris. Un ottimo reportage di viaggio è invece "Uganda. In moto nella terra dei gorilla" di Marco Denicolò ed edita da Mazzanti Libri. La migliore rimane comunque la Bradt Travel Guide ma disponibile solo in inglese. Le mappe migliori facilmente reperibili in Uganda sono: la Nelles Maps Uganda scala 1:700.000; molto buona è l'International Travel Maps Uganda scala 1:800.000; meno precisa è la McMillian, Uganda Traveller's Map scala 1:350.000 ma con mappe di alcuni parchi e di Kampala.